La città di Milano individuata come sede per il Tribunale Unificato dei Brevetti. A Torino l’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale.
In occasione del Consiglio dei Ministri del 3 settembre 2020, il governo ha individuato Milano come la città per ospitare il Tribunale Unificato dei Brevetti. Torino dovrebbe diventare la sede principale dell’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale.
Palazzo Chigi, Milano città candidata ad ospitare il Tribunale Unificato dei Brevetti
Gli orientamenti del governo sono stati confermati dalla nota stampa diramata da Palazzo Chigi al termine del Consiglio dei Ministri del 4 settembre.
“La Presidenza del Consiglio ha individuato Milano come città candidata ad ospitare il Tribunale Unificato dei Brevetti e Torino come sede principale per l’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale. L’obiettivo è creare una sinergia tra le due città e il Governo e allo stesso tempo consolidare l’asse nord-ovest del Paese: una strategia che renderebbe ancor più forti Milano e Torino e, con esse, l’Italia“.
Di seguito la nota condivisa da Palazzo Chigi.
Nella nota riassuntiva dei temi affrontati nel Cdm, si evidenzia l’importanza strategica della scelta della città di Milano come terza sede centrale del Tribunale unificato dei Brevetti. Milano si andrebbe così ad affiancare a Parigi e Monaco, alle quale si unirebbe con una sottile linea rossa.
“La scelta di Milano quale candidata per la terza sede centrale del Tribunale unificato dei Brevetti è una decisione strategica, in direzione di un ulteriore contributo italiano allo sviluppo e alla crescita dell’Unione europea. Sarebbe al fianco di Parigi e Monaco nel compito di registrare le nuove scoperte e soluzioni ideate nel campo delle scienze umane e del farmaceutico“.
A Torino l’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale
Anche per Torino si prospetta una investitura di prestigio in quanto la città “è stata scelta come sede principale per L’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale”. Si tratta del “network che coordinerà le varie attività di ricerca in questo campo e che costituirà uno dei tasselli principali della strategia definita dal Ministero per lo sviluppo economico (MISE)“.
“Si tratta – prosegue la nota di Palazzo Chigi – di una struttura di ricerca e trasferimento tecnologico capace di attrarre talenti dal mercato internazionale e, contemporaneamente, diventare un punto di riferimento per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale in Italia, in connessione con i principali trend tecnologici (tra cui 5G, Industria 4.0, Cybersecurity). I settori principalmente coinvolti – conclude la nota – saranno quelli della manifattura e robotica, IoT, sanità, mobilità, agrifood ed energia, Pubblica amministrazione, cultura e digital humanities, aerospazio“.
Scarica QUI il Decreto Agosto.